sabato 29 marzo 2008

Ed è primavera...

E' primavera, e fioriscono fiori, amori e teste di minchia. Con la stessa intensità, con lo stesso slancio vitale. Giuro.
Il profumo delizioso e nauseante, a tratti, di ogni tipo di fiore che, romanticamente, fa da cornice a questi giorni sempre più afosi e caldi credo ubriachi e porti le menti a stati di alterata percezione della realtà.
In pratica ci si innamora.
Certo, la colpa non è soltanto delle belle giornate e della natura tutta in calore. Credo che il tutto sia da addebitare alla poesia e all'ormone impazzito. Da centinaia di anni con sta cazzarola di storia che in primavera si deve per forza cadere vittime di questa fattura crudele che è l'amore. Ma ste seghe mentali sentimentali non sono niente in confronto all'istinto primigenio al rimorchio primaverile.
Ok, il nonnino Sapiens Sapiens doveva darsi effettivamente pur da fare per trovare una donnina con cui perpetuare la specie. Ma ora cosa cazzo ci fanno impazzire a fare sti ormoni dato che il mondo è sovrappopolato? lo dicono anche le previsioni, disastrose. Se continuiamo a scopare e a riprodurci con tale impeto dovremo trovare una soluzione: magari clonare Hitler e lasciargli libero sfogo per almeno 50 anni.
Prima accennavo pure alle fiorite teste di minchia. Mi si dirà che in qualsiasi periodo dell'anno è un continuo rigoglio di tali esseri abbietti e inutil, il cui minchioneggiare è direttamente proporzionale alle calorie di una torta alla panna. Assolutamente inaccollabile.
Dicevo, è primavera e fioriscono teste di minchia. Non solo nel senso che a certuni la frizzante arietta primaverile sortisce effetti da far invidia al viagra, ma nel senso che essendo tutti in preda a questo delirio erotico e ormonale le teste di minchia abituali diventano ancora più urtanti del solito: vogliono accoppiarsi e cercano la testa di minchia giusta per perpetuare la loro sottospecie.

L'altra mattina mi sono ritrovato sull'ascensore con due esemplari vivi di teste di minchia, marito e moglie.

Trascrivo la conversazione.
lui - e che cazz
lei - smettila (contenendosi)
lui - Brutta Puttana (distintamente)
Uscendo dall'ascensore
lei -Impotente! (gridando)

3 commenti:

maelstrom ha detto...

Che ridere, devono aver litigato parecchio quei due..

Anonimo ha detto...

Assolutamente d'accordo con te!
:D

Almostviola ha detto...

ahaha...esilarante!

Non sapevo che la primavera ti facesse questo effetto...a tratti pensavo di stare leggendo qualcosa scritto da Loris!

Misantropia portami via!