Alla finale dell’ultima edizione del Premio Mogol sono arrivati in sei. Sei cantanti per il riconoscimento organizzato dall’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione Autonoma della Valle d’Aosta. Il Premio Mogol vuole premiare quelli che sono stati i migliori testi nell’ultimo anno di musica italiana e per il 2008 – 2009 ha scelto Franco Battiato con ‘Tutto l’universo obbedisce all’amore’, Lorenzo Jovanotti con ‘A te’, Vinicio Capossela con ‘Il Paradiso dei calzini’, ‘Sincerità’ di Arisa, ‘Egocentrica’ di Simona Molinari e ‘Luca era gay’ di Povia.
E indovinate a chi è andato? si, proprio al capolavoro del cantautore dei volatili tristi.
Vorrei conoscere il parere del maestro Battiato al riguardo. Vi invito ad ascoltare il testo del brano del caro Povia, se già non ne avete riso, e a fare un breve confronto con questo.
Già. Tutto il mondo obbedisce all'amore. Tranne l'Italia.
E indovinate a chi è andato? si, proprio al capolavoro del cantautore dei volatili tristi.
Vorrei conoscere il parere del maestro Battiato al riguardo. Vi invito ad ascoltare il testo del brano del caro Povia, se già non ne avete riso, e a fare un breve confronto con questo.
Già. Tutto il mondo obbedisce all'amore. Tranne l'Italia.
2 commenti:
solo in italia poteva vincere quel pagliaccio mediatico ed omofobo.
fa comodo credere che prima sei gay e poi guarisci.
se prima stimavo mogol, ora sinceramente penso che un bel ricovero geriatrico non gli guasterebbe.
un caro abbraccio rodolfo.
leggere l'intero blog, pretty good
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