Oggi inauguro una nuova rubrica, che verterà essenzialmente sul nulla come esercizio di stile. Sì, perchè mi sono reso conto di essere irrimediabilmente attratto da certe vacuità, che cercherò di condividere con tutti voi. Non esagerate ora, per i ringraziamenti ci sarà tempo.
Vi presento la prima reginetta della rubrica: Lindsay Lohan. Poraccia che, ormai, si è fatta più galera di Manson per la sua passione di farsi un sacco di piste, e non a Saint Morritz. Dicono che sia pure particolarmente brava. Una sua carissima amica, che evidentemente ci tiene alla sua reputazione di sportiva, ha detto orgogliosamente che Lindsay riesce a farsene anche una ventina in una serata. Mica cazzi. Una sciatrice olimpica, non trovate? Viva le migliori amiche e i loro affilati coltelli.
Il giudice ha, proprio ieri, mutato i suoi nuovi 30 giorni di carcere in un tot di settimane di cavigliera anti-dddroga. L'ultima volta che l'ha sfoggiato, si è regalata uno shooting nuda, con dei meravigliosi stivali pelosi.
Ditemi, come si fa a non amarla?
ps. ricordo quando ancora recitava e cantava e non faceva neanche tanto schifo: cercatevi Radio America, l'ultimo film di Robert Altman, tra gli altri con Meryl Streep. Stonava pure, ma con grazia.
1 commento:
Io la ricorderò sempre come la bimbetta pestifera di Genitori in Trappola. * che amore!
Posta un commento